Vitari Giorgio

Giorgio Vitari,

torinese, nato nel 1948, si è laureato in giurisprudenza dopo gli studi classici al temibile liceo “Cavour” di Torino. Assistente universitario, ha poi superato l’esame di Stato per svolgere la professione di avvocato; nel 1977 ha vinto il concorso ed è entrato in magistratura. In oltre quarant’anni, sempre nel ramo penale, ne ha viste tante e tante ne ha fatte: come pretore penale e sostituto procuratore a Torino, e poi procuratore della Repubblica a Ivrea, Vercelli, Asti, infine avvocato generale presso la Procura generale di Torino. In particolare, come sostituto procuratore, dal 1983 al 1985, ha seguito, durante le indagini e successivamente nel dibattimento di primo grado, il cosiddetto “caso Zampini”, che precorse Tangentopoli. Quel “caso” ha in parte ispirato le vicende, peraltro dovute in gran parte alla sua fantasia, raccontate in questo libro. Sposato, una figlia, è in pensione dal giugno 2018.

Opere pubblicate