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A cura di Simone Siviero
Racconti di: Laura Antiquario, Fabio Balocco, Piero Belletti, Irene Borgna, Erika Chiecchio, Augusto Cotterchio, Luca Giunti, Eleonora Matarrese, Marzia Milano, Mimma Pallavicini, Mailing Pisano, Simone Siviero, Erik Vair, Marzia Verona.
Con la prefazione di Emanuela Celona.
QUATTORDICI SCHIZZI NATURALISTICI D’AUTORE
Una raccolta di spunti e suggestioni su piante, animali e paesaggi naturali del Piemonte, un esperimento editoriale non etichettabile, in equilibrio fra narrazione, divulgazione natu- ralistica e giornalismo scientifico, un invito a lasciarsi incuriosire e a percorrere il nostro territorio con l’occhio attento a chi lo abita insieme a noi.
Il Piemonte è certamente una terra ricca di ambienti diversi; le Alpi fin oltre i tremila metri coi loro ghiacci e le valli fluviali, colline più o meno coltivate, la vasta pianura, tanti laghi grandi e piccoli, borghi e vaste città; una miriade di contesti dove ha potuto svilupparsi una meravigliosa biodiversità che affascina e stupisce chi ne prende conoscenza.
Queste pagine nascono dal piacere di accompagnare i lettori alla scoperta della natura della regione; indugiano con interesse e sentimento fra boschi, valli, campi, rocce e creature viventi, ma soprattutto vogliono coinvolgere e trasmettere questa passione.
I quattordici autori di questi scritti raccontano di lupi e di stambecchi, di licheni, di piante in città, di salamandre, di eclissi e tanto altro, e, ciascuno col proprio stile, ci trasmettono la loro passione, ci fan venire la voglia di uscire e di allargare lo sguardo fuori di noi.
… La distribuzione accertata di Allium narcissiflorum si limitava alle Alpi Graie, Cozie e Marittime, per questo all’Istituto di Botanica ci si interrogava. Bei tempi, quelli. Per anni a fine giugno o inizio luglio mi arrampicavo da sola su per la montagna e tra rocce e sassi plumbei, illuminati dai bagliori specchianti della mica muscovite o dal bianco del quarzo, vedevo comparire in lontananza un puntino rosa porpora, un fiore sbocciato e avevo un sussulto di gioia, e poi ne individuavo dieci, venti, cento in quel giardino arido e assolato che si affaccia sulla Serra d’Ivrea e al di là di quella sulla pianura canavesana. Lassù da sola, con uno zaino pesante di macchine fotografiche e libri per aiutarmi sul campo nella determinazione delle piante, ero la padrona del mondo. Vagavo giornate intere ai tempi in cui il cellulare non c’era e se mi fossi fatta male non avrei potuto avvertire nessuno. Ma esiste una qualche divinità silvestre che protegge i ragazzi intraprendenti e insaziabili di natura: non mi è mai successo nulla…
(da Fiori della Valle Elvo di Mimma Pallavicini
I diritti d’autore saranno devoluti Alla Sezione torinese di Pro Natura a sostegno delle sue attività .
Formato 12 X 20
Confezione brossura
Pagine 104
Prezzo di copertina 14,00
Collana Altre/Storie
ISBN 9788866085010